Dalle antiche armi e armature, ai grattacieli di vetro e acciaio che dominano il nostro skyline: i metalli sono i pilastri su cui si erige il mondo moderno. Tuttavia, per comprendere appieno la loro importanza, dobbiamo andare in profondità a sondare le loro proprietà intrinseche e l’affascinante microstruttura che li rende così unici.
Innanzitutto, come sono fatti?
I metalli sono composti dall’insieme di microscopici cristalli, o cristalliti, nei quali gli atomi sono disposti secondo una disposizione regolare e caratteristica per ciascun elemento, denominata anche reticolo cristallino (rappresentato nella Figura 1). L’orientamento e la dimensione di questi cristalliti, chiamati anche grani, insieme alla presenza e alla distribuzione di difetti nella struttura cristallina, determinano in larga parte le proprietà meccaniche e di lavorabilità di un metallo.

La resistenza dei metalli
Gli atomi di ogni materia sono formati da protoni, neutroni, ed elettroni. Nei metalli questi ultimi non sono strettamente coinvolti in legami, e possono liberamente muoversi tra i nuclei atomici. Questo cosiddetto “mare di elettroni”, che permea tutto il materiale, non solo conferisce ai metalli elevate proprietà elettriche e termiche, ma permette inoltre ai nuclei di muoversi, quando sottoposti ad uno sforzo, senza che essi si respingano abbastanza da causare una frattura (Figura 2).

Quando un elettrone viene tolto dal nucleo atomico, i metalli formano i cationi, o ioni positivi. La facilità con cui questo elettrone viene rimosso determina la reattività del metallo, e dipende dalla sua posizione nella tavola periodica. L’elettrone del sodio, ad esempio, è tanto volenteroso di fare amicizia con altri elementi, che, se lanciamo un pezzo di sodio in acqua, causeremo una grossa esplosione.
Di contro, proprio grazie alla loro inerzia, forgiamo metalli come l’oro, il platino, ed altri preziosi per costruire gioielli, per creare componenti elettronici, e nella medicina.
Più di due terzi della tavola periodica sono composti da metalli, ma sono ferro, rame, alluminio e titanio a dominare il mercato: essi infatti sono i metalli più utilizzati dal punto di vista ingegneristico. La combinazione di metalli con altri elementi, allo scopo di migliorare le proprietà ultime del materiale, porta alla produzione delle cosiddette leghe.
Ad esempio, nelle giuste proporzioni, il carbonio si infiltra nel reticolo cristallino del ferro formando così l’acciaio.
Il rame si unisce invece con lo stagno o con lo zinco per creare rispettivamente il bronzo e l’ottone.
Come si sceglie il metallo giusto per una lavorazione? È necessario conoscere a fondo il materiale per determinare se le sue proprietà siano in linea con le performance richieste al manufatto.
In CIM Laser ci occupiamo di realizzazione di manufatti metallici da oltre 60 anni, e siamo in grado di affrontare anche i progetti più complessi con un elevatissimo grado di precisione. Questo grazie alla nostra conoscenza approfondita dei materiali e delle tecniche, ma anche grazie al nostro esclusivo Protocollo Perfection: il sistema collaudato che ci consente di risolvere difficoltà produttive e progettuali davanti alle quali molti altri si arrendono.
Hai un progetto che vorresti realizzare in lamiera?
Per sapere cosa possiamo fare per te, CONTATTACI.
